Le prime 3 stagioni

Le prime 4 stagioni del torneo furono caratterizzate da tornei ad amichevoli con la regola degli under. Bisognava schierare 7 giocatori under 19 oppure over con almeno 300 giorni nel club di appartenenza. Il calendario veniva pubblicato dal sottoscritto manualmente nel forum di Ppm. Durante la prima edizione ci fù una lotta serratissima per la vittoria finale, con annessa grande sorpresa. Giovine Italia era un club di serie B all'epoca, uno di quei team che ci vivono da sempre, non particolarmente grande ma grande era il suo cuore. Alla fine come sappiamo non lo vinse, ma fino alle ultime giornate se la giocò con grande grinta e cuore! La seconda edizione vide il passaggio da 12 squadre a 22, 42 partite da giocare. All'epoca Liberalista riportava la classifica gol e forniva qualche piccola news sul torneo. Dopo 40 partite avevamo ancora 3 squadre in 4 punti.  

L'ultima edizione ad amichevoli si caratterizzò per la sua follia finale. Parvin aveva il torneo in mano, 5 punti di vantaggio quando mancavano appena due partite. Il torneo però è ricco di imprevisti ed i camp qui fecero il resto... 

Dalla stagione 4 alla 9

Dopo aver messo le radici, il torneo piano piano ha iniziato a crescere ed ospitare team sempre più variegati. Fin d'ora però è un torneo ancora nazionale, senza un ospite estero. Dopo la cocente delusione dell'anno prima, Parvin si diede da fare, dominò il torneo e vinse. Non contento, l'anno dopo si ripresenta in finale, passando per partite ostiche come Rutti di Mare e Cribbio che per poco non lo eliminarono. Dovette capitolare in finale, dando cosi via all'inizio di una leggenda. La stagione 6 rasentò la follia, 32 squadre divisi in due tornei, le migliori avanzano e chiudono il torneo. Fù uno degli ultimi anni di club come Livorno, Pro Letaria ecc.. L'edizione successiva vide per la prima volta la comparsa di un logo, seppur preso da internet, nella storia di questo torneo. Torneo che conobbe un Elianto in palla per tutta la durata del torneo, ma che purtroppo subii una delle peggiori rimonte in una finale finendo sconfitto ed ancora oggi privo di alloro. Questa edizione si caratterizza perché fù la prima con 32 squadre in un unico torneo e non partizione in due. L'edizione 8 è stata la classica stagione dove il gigante affronta il nuovo, dove il nuovo si prende la scena e la ruba definitivamente al gigante che da li in poi dovrà desistere e lasciargli spazio. Nasce cosi la storia di Arci le Pescine. Arci che però dovette attendere ancora un pò, il cambio di regolamento prima di entrare nella leggenda. 

Dalla stagione 11 alla 19

Questi tornei conobbero il primo vero format, Primera e Segunda Division, ossia Serie A e Serie B. Per la prima volta il numero dei partecipanti è fisso e lo sarà da quel momento in poi. Qui inizia l'egemonia di Arci le Pescine, nulla possono prima Riga Saints, poi Spaziale e infine Cribbio. Per la verità però ci son state dei momenti in cui Arci ha trovato le sue difficoltà, vuoi per un campionato reale più pressante. In quel raro ed unico momento si è infilato il lettone, Riga Saints, con il Cribbio che inizia una rincorsa all'allora lunghissima ma che in questa dodicesima edizione lo vede uscire sconfitto alla penultima giornata. Bisogna attendere fino alla 15esima edizione per vedere finalmente il Cribbio vincere e lo fa battendo la Spaziale, sua grande rivale di questa edizione. Uno dei due resterà cosi a bocca asciutta fino ad oggi, nonostante i tanti tornei giocati. La 16esima edizione vede poche storie, Arci non sbagliava mai due stagioni di fila con questo format. I suoi diretti rivali iniziarono a crollare, questo diede campo libero al club in questione tanto da fare incetta di trofei. Non prima però di un ultimo, sudatissimo scudetto alla 19esima edizione, l'avvento del VC Brugge sparigliò un pò le carte ma non a sufficienza. 

Dalla stagione 21 alla 29

Da questo momento in poi, Arci le Pescine deciderà di ritirarsi dal torneo e tornarvi solo successivamente e saltuariamente. Il torneo perse il suo padrone e non a caso visse un lungo periodo di estrema incertezza, a cui non era forse più abituato. Il torneo ormai aperto agli stranieri, vide vincere il Gremio dominando sia al girone che nelle finali. La stagione dopo sarà il turno del Real Milan che setterà il record ancor oggi imbattuto per maggior numero di vittorie in un torneo, il 100%! Per altro non un torneo qualunque dato che contava nomi come VC Brugge, Tropicalpierpa, Lipovec, FSV Lok Dresden. Questo trend continuò e per il terzo anno di filo ci fù un vincitore diverso, il secondo brasiliano della nostra storia. Dresden si stava lentamente trasformando nel nuovo Cribbio, sempre competitivo, sempre al top, mai vincente. L'anno dopo però c'è stata la sua vendetta, finalmente un torneo giocato bene dall'inizio alla fine, niente più paura delle finali e quarto vincitore diverso consecutivo! Il trend è proseguito anche nell'edizione 25 con la vittoria degli All Blacks sul povero Elianto che per la terza volta si vede qualcuno sbarrargli la strada sul più bello. È stato proprio All Blacks a far saltare il banco e vincere il secondo torneo consecutivo, nessuno ci riusciva da oltre 7 stagioni. Come però spesso accadde con questo format, confermarsi era diventato difficilissimo e le squadre in campo ormai fortissime. La stagione dopo infatti vide vincere la sorpresa Mediolanum, il Real Milan era tornato ma non era riuscito a far suo l'alloro grazie ad una spettacolare finale tra i due. La cosa che fa specie in questo format è che team come Lipovec, Los Rojiblancos, Dresden arrivassero spesso in fondo, ma quasi sempre dovevano arrendersi benché fossero davvero forti. L'edizione 29 fù una guerra annunciata tra Real Milan vs All Blacks, nessuno aveva vinto 3 edizione a parte Arci le Pescine. La guerra però non si combatté per davvero, in finale ci arrivò Red, altro team spesso presente nelle posizioni top, ma che purtroppo per lui vide una finale sfortunatissima ed ancora oggi vive senza l'alloro.